Ingrosso

12 dicembre 2025

Borsa della spesa, il punto in vista del Natale

84

Dopo le bassissime vendite di novembre, il mercato ortofrutticolo torna lentamente a riprendersi a dicembre, complici le temperature più rigide e l’avvicinarsi del Natale. Tra i prodotti ortofrutticoli consigliati, però, non mancano quelli stagionali.

Frutta: bene gli agrumi

Il freddo sta giovando, in particolare, alla qualità degli agrumi. L'escursione termica notturna, infatti, sta favorendo la pigmentazione dell’arancia tarocco, dalla polpa rossa, sebbene al momento anche la qualità non sia ancora ad un livello ottimale a causa del tardivo abbassamento delle temperature in Sicilia. 

Al contrario, le arance bionde mostrano un’ottima qualità, anche se il caldo di novembre ha limitato la loro crescita, rendendo prevalenti i calibri piccoli. I prezzi all’ingrosso variano da 0,80 a 1,00 euro/kg per le piccole e si aggirano intorno a 1,50 euro/chilo per le grandi, determinando un calo generale del 6,4% rispetto alla scorsa settimana dovuto dall’aumento della produzione e una domanda che inizia a spostarsi verso la varietà a polpa rossa. 

Anche la qualità delle clementine è migliorata grazie al freddo, la produzione è più abbondante rispetto agli ultimi anni, soprattutto per il calibro più piccolo. I prezzi sono bassi, con il calibro piccolo intorno a 0,60 euro/kg, il medio intorno a 0,80 euro/chilo e il grande intorno a 1,40 euro/chilo; intorno a 1,60 euro/chilo le clementine delle zone vocate. 

Le melagrane, invece, stabili intorno a 1,80 euro/chilo, rimangono uno dei prodotti di punta del periodo. 

Tra le mele, la Stark rimane la meno ricercata, intorno a 1,50 euro/chilo mentre sta spopolando la mela Kissabel, dalla polpa rossa, nonostante il prezzo decisamente più alto delle altre varietà, all’ingrosso, intorno a 2,60 euro/chilo.

Le altre varietà si attestano intorno a 1,75 euro/chilo. Inoltre, la Renetta, appena arrivata sui mercati, conferma il prezzo all’ingrosso medio di 1,90 euro/chilo. Anche la stagione dei kiwi è partita, seppur lentamente e, il freddo, anche qui aiuta la qualità. Terminato il prodotto neozelandese, nei mercati si trova kiwi italiano, con prezzi all’ingrosso intorno a 2,70 euro/kg mentre è disponibile a 3,00 euro/chilo il kiwi Gold, dalla polpa gialla.

Ortaggi: prezzi in ribasso, carciofi di qualità 

Tra gli ortaggi, il cavolfiore bianco è stabile rispetto alla scorsa settimana, confermando il calo del 27,8% rispetto al 2024. In particolare, il clima ne favorisce la produzione, con molta offerta, domanda regolare e prezzi all’ingrosso che vanno da 0,90 a 1,00 euro/chilo. 

Le verze, molto utilizzate in questo periodo, presentano prezzi bassi, intorno a 0,60 euro/chilo, in ribasso del 25,9% rispetto ad un anno fa. Inoltre, sono regolari i prezzi all’ingrosso del porro, anche se le vendite si abbassano con l'arrivo del Natale. 

La produzione veneta di radicchi continua regolarmente. Il tondo, tipico di Chioggia, è quello che costa meno con prezzi all’ingrosso stabili mediamente su 1,30 euro/chilo, mentre il lungo precoce è disponibile all’ingrosso intorno a 2,00 euro/chilo. Inoltre, il freddo aumenta la qualità dei carciofi. Attualmente nei mercati sono presenti il violetto senza spine pugliese e siciliano con prezzi all’ingrosso medi sui 0,70 euro/pezzo.


Fonte: Bmti - Italmercati 

Potrebbe interessarti anche