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Castagne: nel Reatino la fioritura è buona

Mauro Pompei: “Ma bisognerà osservare l’andamento dell’allegagione. E c’è preoccupazione per il male dell’inchiostro”

E’ ancora impossibile prevedere come sarà la campagna castanicola 2023 nel Reatino, dove ha sede, nel centro di Borgo Velino, la Cooperativa Velinia, specializzata nella produzione e lavorazione di castagne. L’avvio della fioritura, avvenuto in questi giorni, fa bene sperare; il presidente della cooperativa, Mauro Pompei, invita tuttavia alla massima prudenza.

La fioritura – rileva Pompei – sembra buona. Ma bisognerà vedere innanzitutto come andrà con le condizioni meteo, perché nei prossimi giorni dovrebbe avvenire l’allegagione, ma è anche prevista una calura eccezionale. Non a caso, alla vigilia della stagione, dalle nostre parti c’è un detto che recita: la castagna cresce sotto l’acquetta. Ciò significa che, una volta uscito il piccolo riccio, se non arriva un po’ d’acqua la stagione potrebbe non andare bene”.

Al di là di tali considerazioni, parlando di ciò che preoccupa i soci della sua cooperativa, che producono soprattutto il pregiato Marrone Antrodocano, Pompei esamina due problemi molto concreti. “Per il cinipide – spiega – abbiamo attualmente due zone che presentano ancora maggiori criticità rispetto ad altre: Borgo Velino e Castel Sant’Angelo. Tanto che, fin dal 2020, abbiamo ricominciato i lanci dell’insetto utile, ma i riscontri non sono al momento del tutto soddisfacenti. Altra forte preoccupazione, che peraltro è in tendenziale crescita, l’abbiamo poi per il cosiddetto male dell’inchiostro“.

Proprio riguardo quest’ultima patologia che può colpire i castagneti, Pompei aggiunge: “Per ora gli episodi che registriamo nella nostra zona sono ancora limitati, molto meno gravi rispetto ad altrove. Non nascondo tuttavia una forte apprensione. Anche perché un privato, da solo, non è in grado di contrastarlo efficacemente, dal momento che la prevenzione dovrebbe essere effettuata solo in maniera programmata e su larga scala. Non ci sono quindi sostanzialmente armi a disposizione”.

Infine, per quanto riguarda l’andamento della cooperativa, Mauro Pompei conclude: “Stiamo cercando di alimentare e incoraggiare il ricambio generazionale. Ovvio che non è facile. Siamo comunque soddisfatti, poiché anche ultimamente abbiamo registrato nuovi ingressi”. Oggi, Coop Velinia conta circa 500 soci.

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