Lotta al cinipide, un aiuto dal cielo?

Nella lotta al cinipide galligeno, l’insetto che recentemente ha provocato tanti danni alla castanicoltura, potrebbe arrivare anche un aiuto dal…cielo. Si tratta del “Falconcello”, un comune passeraceo noto scientificamente col nome di Averla piccola. Alcuni castanicoltori svizzeri, secondo quanto riferisce Ortofrutticola del Mugello sul blog http://castagneitaliane.blogspot.it, avrebbero osservato il curioso comportamento di questo volatile, che prima di cibarsi delle proprie prede tende a infilzarle su pungiglioni di spine, robinie, olivelli spinosi, rosa canina e perfino filo spinato. Tra gli insetti di cui va ghiotto il Falconcello vi sono anche le larve di cinipide, che l’Averla piccola procede ad estrarre dalle galle dei castagni e a infilzarle prima di mangiarle. Nel Malcantone, regione del Canton Ticino, il servizio forestale cantonale ha già disposto la messa a dimora di robinie all’interno dei castagneti e ha dichiarato protetti i cespugli di rovi, allo scopo di creare il più possibile un habitat accogliente per questo predatore. In Italia, il Falconcello è molto comune nelle zone agricole, ai margini dei boschi e nelle aree cespugliose.