Il mondo del packaging è in continua evoluzione e ogni anno si affacciano sul mercato nuove tecnologie, nuovi prodotti, nuove idee volte a migliorare la qualità dei prodotti.
A Ecomondo (a Rimini fino al 10 novembre scorso), la Isap Packaging ha presentato i contenitori “clamshell” fruitpack-Satispack per ortofrutta e gastronomia in R-PET, certificati a marchio “Plastica Seconda Vita Food Contact”.
Si tratta di una delle prime linee di imballaggi per food prodotte con plastiche riciclate, la cui igienicità e sicurezza è garantita dal rispetto delle severe normative in vigore, che regolano l’uso di plastica riciclata per la produzione di materiali e oggetti idonei al contatto diretto con alimenti, verificato in fase di certificazione.
Il nuovo marchio promosso da IPPR, Istituto per la promozione delle plastiche da riciclo, nasce in seguito all’adeguamento al regolamento (CE) N.282/2008 della Commissione Europea, che consente, sotto certe condizioni fissate dall’EFSA, di utilizzare plastiche riciclate nella produzione di articoli destinati al contatto con prodotti alimentari.
I migliori risultati di questa applicazione in termini di riduzione dell’impatto ambientale si ottengono con la serie Satispack, spiega Isap Packaging, dove base e coperchio sono realizzati separatamente – con foglia di diverso spessore e/o colore – e assemblati successivamente con un sistema di saldatura ad ultrasuoni. Oltre a combinare insieme forme, colori e materiali diversi, incontrando così le moderne esigenze di mercato in tema di flessibilità dei prodotti, questa tecnica permette di ridurre il peso del coperchio fino al 25%. Questo, insieme all’impiego di alte percentuali di R-PET, consente l’abbattimento dell’uso di materie prime vergini. Inoltre, si riescono a utilizzare completamente gli sfridi di produzione, con molteplici benefici ambientali ed economici.
