Focus GDO

19 luglio 2025

Ortofrutta Italbrix tra territorio, digitale e sostenibilità

1134

Il settore dell'ortofrutta è in continua evoluzione, con consumatori sempre più attenti a valori come freschezza, origine e sostenibilità

Per comprendere al meglio come la Grande distribuzione organizzata (Gdo) stia rispondendo a queste esigenze, nell'ambito di Focus Gdo, la rubrica di myfruit.it dedicata alle novità e ai nuovi trend del reparto ortofrutta, Giovanni Torcia, ufficio acquisti ortofrutta di Italbrix, fa il punto sulle strategie comunicative dell'insegna.

I valori fondamentali di Italbrix per l'ortofrutta

"Crediamo fortemente nella vicinanza al territorio e al sistema agroalimentare della Lombardia. Il nostro obiettivo è garantire ai nostri clienti la freschezza, la stagionalità, la qualità e la convenienza dei prodotti. Siamo convinti che portare in tavola frutta e verdura nel pieno del loro ciclo naturale faccia la differenza sia in termini di gusto che di salute - dice il manager - Inoltre, poniamo grande attenzione all’origine dei prodotti: privilegiamo il locale e il nazionale, valorizzando i piccoli produttori e le eccellenze del territorio. La sostenibilità è un valore sempre più centrale nella nostra strategia: cerchiamo di ridurre l’impatto ambientale, sia nella selezione dei fornitori che nei materiali usati per il confezionamento".

Strumenti e canali per una comunicazione efficace

Per garantire una comunicazione completa ed efficace si utilizza una combinazione di strumenti, sia fisici che digitali. "Nei punti di vendita la cartellonistica e le etichette sono fondamentali per informare il cliente su origine e caratteristiche dei prodotti (biologico, produttori locali, eccellenze del territorio) - spiega Torcia - Nei nuovi punti di vendita abbiamo introdotto anche videowall digitali proprio nell’area ortofrutta che ci permettono di raccontare storie su determinate categorie di prodotto, video sui valori del territorio e così di seguito".

"Sul fronte digitale utilizziamo social media e sito web per raggiungere un pubblico più ampio e ingaggiarlo in modo diretto. Ove possibile, in collaborazione con alcuni produttori, organizziamo anche degustazioni, che si rivelano estremamente efficaci per creare un legame emotivo con il prodotto. In generale, notiamo che gli strumenti più potenti sono quelli che permettono un’interazione o una narrazione visiva. I social media, ad esempio, sono ideali per trasmettere freschezza e colore, mentre l’esposizione, l’ordine e l’allestimento strategico dei prodotti continua a essere decisiva in reparto". 

Tra reparto e digitale

Lo sforzo comunicativo si concentra, dunque, su due macro-canali: il reparto fisico, dove il cliente vive l’esperienza diretta con il prodotto, e la comunicazione digitale, in particolare i social media. 

"Il punto di vendita è il nostro primo canale e lì dobbiamo comunicare in modo semplice, immediato ed efficace, con cartelli, layout, packaging e personale formato - osserva Torcia - In parallelo, dedichiamo molte energie ai canali digitali, dove possiamo sviluppare contenuti più ricchi, come video dei produttori locali, approfondimenti sulle stagioni della freschezza dedicate a una speciale categoria di prodotto nel massimo della sua stagionalità".


Coerenza di comunicazione

L’integrazione tra i vari canali è un punto chiave della strategia comunicativa di Italbrix. "Tutti i messaggi, sia online che offline, sono coordinati a livello grafico e narrativo. Ad esempio, se lanciamo una campagna sulla frutta estiva, utilizziamo la stessa identità visiva in reparto, nei volantini, sull’app e sui social media. In reparto usiamo QR code che rimandano a contenuti digitali, come video del produttore o suggerimenti su come conservare e cucinare i prodotti". 

Non solo, tanta attenzione va alla formazione degli addetti. "Formiamo il personale perché possa essere un canale umano e coerente nella comunicazione. Il nostro obiettivo è che il cliente, indipendentemente dal punto di contatto, percepisca un messaggio unico, chiaro e riconoscibile".

I messaggi chiave e l'impegno per la sostenibilità

"Tra i messaggi chiave che vogliamo trasmettere ci sono la freschezza quotidiana, l’origine trasparente, il rispetto della stagionalità, l’attenzione a una corretta alimentazione e l’attenzione all’ambiente".

"La sostenibilità è ormai un valore imprescindibile - prosegue Torcia - e cerchiamo di comunicarla con chiarezza e trasparenza. Usiamo etichette per segnalare i prodotti provenienti da agricoltura biologica e da produttori locali. Inoltre, comunichiamo le nostre scelte sostenibili anche attraverso i canali digitali, raccontando le storie dei produttori, mostrando i materiali di packaging ecologici e condividendo buone pratiche, come il recupero dell’invenduto attraverso diversi progetti con cooperative del territorio".

Innovazione e misurazione: l'evoluzione della comunicazione

Ci sono poi innovazioni specifiche che riguardano il modo di comunicare il reparto ortofrutta. "Abbiamo iniziato a veicolare contenuti di valore su monitor digitali posizionati in reparto, per coinvolgere il cliente in maniera più immersiva. Parliamo di video dove raccontiamo l’amore per il territorio, la qualità dei prodotti attraverso immagini emozionali e molto impattanti. E misurare l'efficacia è fondamentale".

Valentina Malignaggi, communication manager, conferma le parole di Giovanni Torcia: "Sì, la misurazione è parte integrante della nostra strategia. In reparto, valutiamo l’impatto delle campagne osservando l’andamento delle vendite durante e dopo le promozioni. Nei canali digitali, analizziamo metriche come visualizzazioni, interazioni, click sui QR code, tempo di permanenza sui contenuti. Monitoriamo anche il coinvolgimento sui social media e le performance delle newsletter o delle notifiche via app. Inoltre, organizziamo indagini di customer satisfaction, sia in negozio sia online, per raccogliere feedback diretti dai clienti. Tutti questi dati ci aiutano a ottimizzare le strategie future".

Tendenze di mercato e adattamento futuro

"Oggi vediamo molto chiare alcune tendenze che influenzano la comunicazione nel settore ortofrutticolo - concludono Giovanni Torcia e Valentina Malignaggi - Una crescente attenzione alla sostenibilità ambientale, la ricerca di prodotti locali e tracciabili, la volontà di mangiare in modo più sano e consapevole, e un forte interesse per contenuti digitali e interattivi. Così, cerchiamo di scegliere una narrazione più emozionale, che valorizzi il legame tra chi produce e chi consuma".

Raffaella Quadretti


FOCUS GDO

Focus GDO è la storica rubrica di myfruit.it dedicata alle novità e ai trend che stanno trasformando il reparto ortofrutta della Grande distribuzione organizzata.

Focus GDO 2025 è realizzata grazie al contributo di IDM, F.llli Orsero, Marlene, Melinda, Solco Maggiore, Tosca.


Vai alla rubrica completa


Potrebbe interessarti anche