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06 giugno 2025

Italia Ortofrutta, la competitività al centro dell'assemblea

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L’assemblea annuale di Italia Ortofrutta Unione Nazionale si terrà a Roma martedì 10 giugno prossimo e per la sua parte pubblica, all’Hotel The Hive di via Torino, nel pomeriggio a partire dalle 15:00, l’Unione propone un convegno su un argomento sfidante: Il valore della conoscenza per competere nel presente ed anticipare il futuro.

Interverranno il presidente Andrea Badursi, per i saluti istituzionali, e il direttore Vincenzo Falconi per l’apertura dei lavori e la presentazione delle attività dell’Unione, in una fase in cui il ruolo delle Op e quindi di Italia Ortofrutta appare sempre più cruciale per lo sviluppo del settore ortofrutticolo nazionale. 

Lo sottolinea anche il livello dei progetti di ricerca lanciati da Italia Ortofrutta, che saranno presentati dai loro responsabili scientifici, e che rappresentano il motivo della scelta di un tema così affascinante. 

Prima, un ospite di eccezione, il filosofo e docente universitario Stefano Moriggi, diventato popolare con la sua partecipazione ad alcune trasmissioni televisive, la cui relazione è incentrata appunto su il valore della conoscenza.

Seguirà una tavola rotonda con interventi di Chiara Zaganelli, direttore Crea, Fabio Vitale, direttore Agea, Sergio Marchi, direttore Ismea, Salvatore De Meo, europarlamentare, e Luca De Carlo, presidente della Commissione Agricoltura del Senato. Parteciperà il sottosegretario al Masaf, Patrizio La Pietra

L’Unione ha recentemente sottolineato, attraverso il presidente Andrea Badursi, la centralità delle Op nella produzione ortofrutticola nazionale e la centralità di Italia Ortofrutta nel sistema-Op. Infatti l’Unione, con le sue 156 Op per un fatturato espresso di 2,7 miliardi, pesa per poco meno del 25% sul totale del volume d’affari dell’ortofrutta italiana e per la produzione ne rappresenta una quota maggiore. Questo grazie alla coerenza e alla serietà dell’azione e a un grande lavoro di staff guidato dal direttore Vincenzo Falconi. 

La Politica agricola europea spinge per un ulteriore sviluppo delle Organizzazioni dei Produttori al fine di rafforzare l’aggregazione della produzione e dell’offerta, realizzare buone pratiche comuni e alzare la qualità del prodotto attraverso, in particolare, gli incentivi all’innovazione. 


Fonte: Italia Ortofrutta Unione Nazionale 

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