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02 settembre 2025

Calvenzano rilancia il melone retato

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Il melone retato, prodotto tipico della Bassa Bergamasca, torna al centro dell’attività agricola locale grazie a un progetto di recupero condotto dalla storica Cooperativa Agricola di Calvenzano. La produzione è in aumento e la qualità migliora, con particolare attenzione alla selezione delle sementi migliori.

Identikit del prodotto

Il melone si distingue per la buccia retata, la forma ovale e il picciolo evidente, che resta attaccato al frutto al momento della raccolta. Il peso varia dai 2,5 ai quattro chilogrammi, ma può superare anche i sei. La polpa è arancione, profumata e zuccherina, ma senza eccessi. Il profilo aromatico è uno degli elementi più riconoscibili rispetto alle varietà di ultima generazione. 

Il progetto di tutela

Il melone retato ha una lunga storia sul territorio. Già nel secolo scorso era uno dei prodotti agricoli di punta della zona, destinato anche all’esportazione in Francia e nel Regno Unito. La Cooperativa Agricola, fondata nel 1887, ha inserito il melone nei propri registri contabili fin dall’inizio della sua attività.

Dal 2017 il melone retato di Calvenzano è Presidio Slow Food. Nel 2024 si è concluso il progetto universitario, promosso dall’Università di Pavia, denominato Conservazione, valorizzazione e caratterizzazione morfologica e genetica di varietà ortive minori locali: La Rava e la Fava, che ha consentito di inserire l’ecotipo del melone retato di Calvenzano nella Banca del Germoplasma vegetale dell’università, garantendone così la conservazione del seme in purezza. Anche l’Università di Valencia ha censito la varietà, nell’ambito di iniziative europee per la tutela della biodiversità agricola.

La coltivazione avviene secondo il metodo biologico certificato. Ogni fase - dalla selezione dei semi al trapianto in campo aperto - è gestita direttamente dalla Cooperativa.

Prodotti e distribuzione

La produzione principale riguarda l’ecotipo locale, affiancato da varietà commerciali sempre coltivate in regime biologico. La raccolta avviene nel mese di luglio e si concentra in un arco di 10-15 giorni.

Oltre al frutto fresco, il melone retato viene utilizzato per la produzione di liquori, gelati, sorbetti e bevande a base di frutta. I quantitativi restano limitati a poche centinaia di piante, ma l’interesse sta crescendo. I prodotti sono in vendita in alcuni punti della zona. I soci della Cooperativa beneficiano da quest’anno di uno sconto dedicato alla Latteria di Calvenzano.

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