Best F&V Box

06 ottobre 2025

Calevi innova il packaging con casse che dialogano tra loro

555

Trasformare un elemento tecnico come le cassette ortofrutticole in una superficie comunicativa dinamica, capace di creare continuità visiva e riconoscibilità del marchio nel punto di vendita. È questa l'idea alla base del progetto con cui l'azienda Flli Calevi di Viterbo partecipa al contest Best Fruit&Veg Box, iniziativa organizzata da Consorzio Bestack con Cso Italy come strategic partner e myfruit.it come media partner.

La marketing manager, Alessia Calevi, spiega le motivazioni e la strategia dietro questa candidatura che punta a ridefinire il ruolo del packaging nell'ortofrutta.

Il nuovo pack che crea dialogo

"Il packaging che abbiamo candidato al premio è stato sviluppato per la categoria Unità di vendita e riguarda le casse in formato 60x40, dedicate a due prodotti iconici della nostra offerta: la Zucca Hokkaido e il Cavolo Romanesco", spiega Alessia Calevi.

"Il progetto nasce dall'esigenza di coniugare funzionalità e comunicazione. La cassa è infatti un elemento fondamentale nella fase di distribuzione ed esposizione del prodotto, ma diventa al tempo stesso un potente mezzo di racconto visivo. La vera innovazione sta nel fatto che, indipendentemente dal prodotto contenuto, le casse sono pensate per dialogare tra loro: una volta affiancate negli spazi di vendita, creano un mosaico coerente e sempre accattivante, in grado di catturare l'attenzione e rendere immediatamente riconoscibile il marchio Calevi".



"Questo meccanismo grafico, basato sulla continuità delle immagini e sul gioco compositivo, permette di trasformare un elemento tecnico in una superficie comunicativa dinamica, capace di elevare l'esperienza di acquisto e valorizzare i prodotti esposti", aggiunge la marketing manager.

Parte di un rebranding più ampio

Il progetto si inserisce in una strategia aziendale più articolata. "Il progetto non è un episodio isolato, ma parte integrante di un piano di rebranding strutturato che Calevi sta portando avanti con visione strategica. Negli ultimi mesi, l'azienda ha lavorato per rafforzare la propria identità visiva, con l'obiettivo di presentarsi al mercato con una veste contemporanea, riconoscibile e coerente in ogni punto di contatto", evidenzia Calevi.

"I nuovi packaging rappresentano quindi solo una delle tappe di un percorso più ampio che comprende diversi strumenti di promozione: dal linguaggio grafico coordinato, alla comunicazione digitale, fino alle attività di trade marketing. L'idea alla base è chiara: ogni elemento, dal più piccolo dettaglio al grande progetto, deve concorrere a trasmettere i valori di qualità, affidabilità e innovazione che caratterizzano il brand".


Il packaging come ambasciatore del brand

"Per la nostra azienda, il packaging ha sempre avuto un ruolo centrale. Non lo intendiamo mai come un semplice contenitore, ma come uno strumento di branding a tutti gli effetti", sottolinea la marketing manager.

"Il consumatore di oggi è molto più attento all'esperienza visiva: il primo contatto con un prodotto passa dallo sguardo, e il packaging diventa il primo ambasciatore dell'identità del brand. Con questo progetto, Calevi ha voluto dimostrare che anche in un ambito apparentemente tecnico come le casse per ortofrutta si può introdurre un linguaggio visivo distintivo, capace di generare emozione e riconoscibilità".

Il risultato è un packaging che valorizza il prodotto facendolo emergere nel punto di vendita, comunica i valori aziendali rafforzando la percezione di qualità e innovazione, e crea relazione con il cliente attraverso un'immagine coordinata immediatamente identificabile.

La sfida del contest

"Abbiamo deciso di partecipare al contest perché crediamo che questo progetto sia un esempio concreto di come il packaging possa evolvere da semplice supporto logistico a strumento strategico di comunicazione", conclude Alessia Calevi.

"Per noi questa candidatura ha un duplice significato: da un lato è l'occasione per valorizzare il lavoro svolto dal nostro team di marketing e design, che ha saputo tradurre la visione aziendale in soluzioni pratiche e creative; dall'altro lato, è un modo per metterci a confronto con altre realtà del settore, condividendo un approccio innovativo al packaging e ricevendo stimoli utili per continuare a crescere".

"Partecipare al contest significa anche dichiarare apertamente la volontà di Calevi di essere protagonista in un settore in evoluzione, dove il packaging non è più un dettaglio, ma una leva fondamentale per differenziarsi, raccontarsi e creare valore".

Potrebbe interessarti anche