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Retail

Aldi, un italiano su tre sceglie il discount

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Autore Redazione

Per il 35,6% del campione la formula è molto interessante per alcune specifiche categorie di prodotto, molte delle quali made in Italy

In un periodo storico di grande incertezza, il negozio fisico rappresenta ancora un punto fermo nell’esperienza d’acquisto per la maggior parte dei clienti, oltre che uno dei metodi più efficaci per le insegne di differenziarsi e aumentare la fidelizzazione. Ed è proprio sull’esperienza di acquisto in store degli italiani che Aldi ha focalizzato l’indagine commissionata ad AstraRicerche in occasione del suo quinto anniversario in Italia.

La ricerca ha coinvolto più di mille italiani (uomini e donne) tra i 18 e i 65 anni e ha sondato il percepito dei consumatori in merito all’esperienza di acquisto nei supermercati e nei discount, con un’analisi dettagliata sull’attuale concetto di discount in Italia, profondamente cambiato in questi ultimi anni. A darne evidenza è il 31,9% degli italiani che oggi sceglie il discount per la propria spesa.

I risultati

I consumatori italiani sono molto soddisfatti dell’esperienza nel punto di vendita che frequentano maggiormente (voti 9-10: 44,3%, voti 7-10: 90,5%) e i valori di soddisfazione sono praticamente identici fra discount e supermercato. Emerge chiaramente che per quasi un italiano su due (47,6%) il discount è un modo valido di fare la spesa risparmiando.

Ma non è l’unico fattore che nel tempo ha avvicinato gli italiani a questa formula di retail: per il 35,6% degli intervistati, infatti, il discount è particolarmente interessante per alcune specifiche categorie di prodotto, molte delle quali made in Italy.

I fattori chiave

Gli elementi che influiscono positivamente, determinandone il successo, sull’esperienza di acquisto dei clienti della Gdo italiana sono gli spazi puliti, ordinati e luminosi, indicazioni chiare ed esaustive sui prodotti e ampi parcheggi auto.

Dai dati raccolti emerge che una percentuale superiore al 40% attribuisce voti di eccellenza (nove o dieci) al discount e ai supermercati per quanto riguarda le aree destinate al parcheggio, all’illuminazione, alla pulizia e all’ordine dei locali, alla facilità di muoversi all’interno del punto vendita e anche al fatto che la disposizione dei prodotti è chiara e rende la spesa veloce e comoda.

La ricerca ha acceso, inoltre, i riflettori sull’evoluzione del consumatore moderno, molto più consapevole e attento a ciò che acquista e che consuma. Uno dei maggiori punti di attenzione dei clienti che incide sulla shopping experience riguarda l’esposizione delle etichette dei prodotti alimentari, lette spesso o sempre dal 79,4% del campione. Chi frequenta primariamente un discount è più attento alla data entro cui è preferibile consumare il prodotto, ma si dimostra anche particolarmente interessato ad avere ancor più informazioni in merito all’origine di questi (40,5%) e a quelli con un rapporto qualità-prezzo particolarmente vantaggioso (37,3%). Una maggiore attenzione e consapevolezza si osserva anche in merito agli aspetti ambientali: il 31,1% degli intervistati, infatti, si aspetta che supermercati e discount comunichino maggiormente quali sono i prodotti più sostenibili a livello ambientale e sociale. C’è anche una forte curiosità di conoscere prodotti insoliti o innovativi (24,4%), scoprire le differenze di utilizzo delle singole referenze (20,3%), come combinarle tra loro e come ottenere il meglio acquistandole insieme (18,7%). Questi valori sono riflessi nell’assortimento, con una particolare attenzione alle linee a marchio privato.

Tra gli elementi più attrattivi dello store i freschi

Complessivamente il 53,9% degli intervistati indica l’area degli alimentari freschi come la zona in cui trascorre più tempo, mentre il 27,9% quella degli alimentari confezionati e l’11,4% quella delle promozioni. In particolare, nei discount gli alimentari freschi sono l’area in cui viene speso più tempo secondo il 49,8% del campione, il 30,8% invece lo passa nell’area degli alimentari confezionati. Dalla ricerca si nota anche che le aree in cui i consumatori passano più tempo sono le stesse che rimandano ai valori di italianità e made in Italy. Inoltre, il reparto del pane e della gastronomia è fortemente associato al concetto di artigianalità e tradizioni nazionali, ma anche di buon umore; il reparto dei prodotti freschi, come latticini, salumi e formaggi, è associato ad ampia scelta, italianità ed eccellenza. Questo evidenzia come per i consumatori moderni sia importante riconoscere anche dei veri e propri valori superiori nei reparti, non soltanto concetti di convenienza e di qualità.

L’efficacia delle promozioni

La convenienza è un elemento fondamentale nella shopping experience dei consumatori moderni. 

L’area dedicata alle promozioni, infatti, è una di quelle di maggior interesse così come le indicazioni delle offerte e delle promozioni sono tra gli elementi che più attirano l’attenzione dei consumatori nel punto vendita che maggiormente frequentano (55,3%): questo valore supera anche quello dei prezzi esposti tramite cartellino (49,8%). A supporto di questa evidenza, ricordiamo che l’area degli store dedicata alle promozioni è quella dove viene speso più tempo per l’11,4% dei consumatori intervistati e le promozioni effettuate dalle insegne della Gdo risultano valide per l’80,3% del campione.

L’esperienza in Aldi

Alla ricerca è stata affiancata un’indagine etnografica che ha coinvolto i clienti di tre negozi Aldi con l’obiettivo di analizzarne i comportamenti di acquisto, le valutazioni e le aspettative. È emerso un consumatore evoluto e in evoluzione, che si aspetta i grandi must di questo settore, e al contempo chiede anche una riflessione seria sul futuro e sulle nuove modalità di fare la spesa.

La ricerca mostra chiaramente una decisa evoluzione della percezione della Gdo moderna da parte dei consumatori. Stiamo, infatti, assistendo in modo progressivo ad un abbattimento delle barriere che accompagnano da tempo la concezione del discount e ad un maggiore interesse verso i nuovi canali di spesa. Secondo gli intervistati l’esperienza di acquisto in store è molto positiva: una media di 8,16 su dieci e una valutazione di assoluta eccellenza (voti 9-10) per il 36% del campione.

Nello specifico, i negozi Aldi ottengono ottimi risultati in tutti gli ambiti analizzati: sono stati indicati come luoghi ben illuminati (8,44), sicuri (8,41), puliti (8,39), ordinati (8,21), con colori piacevoli (8,12) e con una musica di sottofondo gradevole (8,04). Anche per quanto riguarda la facilità di movimento e di reperibilità dei prodotti i consumatori riconoscono che negli store Aldi è facile destreggiarsi tra le corsie (8,33), gli spazi sono ben organizzati per fare la spesa velocemente (8,20), con una disposizione efficiente che rende la spesa comoda (8,18) e indicazioni chiare su reparti e posizionamento dei prodotti (8,11).

Fonte: Aldi

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