Ismea: “il caro-ortaggi batte ritirata”
“Il fenomeno del caro-ortaggi che ha contraddistinto gli ultimi due inverni sembra – sottolinea l’Ismea in una nota – destinato a rientrare”. Per la prima volta,nella seconda settimana di febbraio, infatti, i listini degli ortaggi sono scesi – rispetto allo stesso periodo del 2003 – del 12% all’origine, del 18% all’ingrosso e dell’8% al dettaglio. In valore assoluto, il prezzo medio pagato ai produttori è stato di 50 centesimi il chilo, contro gli 86 centesimi spuntati dai grossisti e 1,3 euro il chilo per i dettaglianti. Su base settimanale, l’osservatorio prezzi ha mostrato una sostanziale tenuta per le prime due fasi di scambio e una leggera contrazione (-2,2%) per il dettaglio.