E’ ricco il calendario degli eventi che caratterizzerà questa edizione di Macfrut, la Fiera internazionale dell’ortofrutta che si svolge al Rimini Expo Centre dal 3 al 5 maggio 2023.
Al Biosolutions International Congress focus sul kiwi
Da una parte le problematiche e le necessità agronomiche e di mercato per la coltivazione del kiwi in Italia e nel mondo. Dall’altra le risposte dell’industria di biosolutions. Punto di congiunzione tra le due parti è il Biosolutions international congress, l’evento internazionale giunto alla quarta edizione che a Macfrut fa incontrare esperti agronomi e imprese dei mezzi tecnici, in programma giovedì 4 maggio dalle 10.30.
L’evento è parte del Biosolutions international event, il Salone internazionale dedicato alle biosoluzioni, ospitato nella tre giorni della Fiera internazionale dell’ortofrutta al Rimini Expo Centre dal 3 al 5 maggio 2023. Il Salone si compone di un’area espositiva con oltre 50 aziende, tavoli tecnici specifici di coltura, il Biosolutions Innovation Award dedicato alle proposte innovative e l’organizzazione di incontri one to one con gli esperti.
Il congresso internazionale di giovedì pone il suo focus sul kiwi di qualità. La giornata darà infatti evidenza delle necessità di mercato e le problematiche biotiche ed abiotiche attuali ed emergenti in alcune delle aree del mondo in cui è molto importante la coltura del kiwi. Nel corso dell’incontro verranno anche fornite indicazioni sulle nuove tipologie di analisi, biosolutions e modelli colturali per una coltura del kiwi profittevole e sostenibile.
Ad aprire e coordinare il congresso è Camillo Gardini di Agri2000 Net di Bologna, partner scientifico di Macfrut per il Salone. Il tema delle necessità agronomiche derivanti dal mercato del kiwi in Italia viene affrontato da Francesco Gambi di Agrintesa che porrà l’attenzione sulla necessità di campo per pezzatura, sostanza secca, impollinazione assistita, batteriosi, moria e cambiamenti climatici. Fabio Marocchi di Apofruit affronterà le tematiche agronomiche emergenti nella coltura del kiwi in Italia: nuovi modelli di analisi dei suoli (estratto acquoso, curva ritenzione idrica), applicazioni di tecniche stimolanti la resilienza della pianta, applicazioni calciche, semina cover crops e loro gestione con roller crimper.
Uno sguardo internazionale viene posto da Benjamin Urenda di Agrícola San Lucas Ltda e Agrícola Las Loicas Ltda che illustra il case history del Cile e da Ximo Saurí García di Fruitgrowing Quality Spain che parla di mercato e tendenze agronomiche in Spagna.
Nella seconda parte del congresso sono previsti interventi delle principali aziende biosolutions mentre le conclusioni sono affidate al professor Guglielmo Costa tra i massimi esperti mondiali del settore.
Infusi, un mercato in grande crescita
In Italia cresce l’interesse e l’apprezzamento del pubblico per gli infusi. Pur essendo tradizionalmente meno diffusi rispetto alle abitudini di consumo soprattutto nei paesi del nord Europa, le bevande infusionali stanno riscuotendo un’attenzione sempre maggiore per gli effetti salutari e il consolidarsi della loro presenza nell’Horeca di qualità. Si stima che il mercato nel nostro Paese abbia oltrepassato i 200 milioni, con una crescita del +20% sul periodo pre Covid (fonte AstraRicerche). La formulazione delle tisane a scopo salutistico resta un primato dell’Italia, grazie al canale professionale delle erboristerie (oltre quattromila) e alla nuova generazione di tecnici erboristi laureati, a cui la norma riserva l’attività di miscelazione estemporanea di piante officinali a scopo salutistico.
Alle bevande infusionali è dedicata la tavola rotonda in programma a Macfrut venerdì 5 maggio, dalle ore 11,15 nell’ambito di Spices&Herbs Global Expo, il Salone delle spezie erbe officinali e aromatiche. Il fascino dell’infuso. Abitudini di consumo, fattori qualitativi, tracciabilità della filiera: le leve per lo sviluppo del mercato del più caratteristico prodotto officinale, questo il titolo dell’incontro che a Macfrut fa incontrare produttori e i principali attori del mercato italiano, alla ricerca di strategie comuni per rispondere nel modo migliore alle attese del consumatore.
Moderata da Andrea Primavera, presidente Fippo (Federazione italiana produttori piante pfficinali) e introdotta da Demetrio Benelli, direttore di Erboristeria Domani, la tavola rotonda si apre con il saluto del sottosegretario di stato al ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Luigi D’Eramo. Intervengono Luca Fasano amministratore delegato Valverbe, Monica Borgogno sensory project manager Mérieux NutriSciences, Ezio Battaglia frate erborista della Antica Farmacia Erboristica Sant’Anna di Genova, Magali Pellissier incaricata sviluppo e parternariato Iteipmai, istituto tecnico qualificato del ministero dell’Agricoltura di Francia e Valentina Scariot, professoressa associata dipartimento di Scienze agrarie, forestali e alimentari (Disafa) dell’Università di Torino.
Relazioni agroalimentari tra Giordania e Italia, se ne parla alla sala Tulipano
Sarà presente anche il Ciheam Bari nel ricco programma di Macfrut 2023, con un workshop che mira a promuovere il sistema agroalimentare giordano e a rafforzare le relazioni commerciali tra imprese giordane e italiane. “Una strada verso il settore agroalimentare giordano, scopritela!” si svolgerà il 4 maggio, dalle 11 alle 13, nella sala Tulipano del padiglione B6.
Il seminario rientra nelle attività del progetto Josme (enhancement of jordanian smes inclusiveness, competitivity, and sustainable innovation / rafforzamento dell’inclusività, della competitività e dell’innovazione sostenibile delle pmi giordane), finanziato dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) e attuato da Ciheam Bari in collaborazione con il Ministero giordano dell’industria, del commercio e dell’approvvigionamento. Obiettivo di Josme, migliorare la capacità delle pmi giordane di fornire prodotti agroalimentari di alta qualità, sicuri e conformi agli standard internazionali, per essere immessi sui mercati esteri e nazionali.
Al workshop è prevista la partecipazione di rappresentanti della sede italiana del centro internazionale di alti studi agronomici mediterranei (Ciheam Bari) e, per la Giordania, del ministero dell’industria, del commercio e dell’approvvigionamento (Moits), dell’organizzazione per gli standard e la metrologia (Jsmo), delle associazioni di esportatori e produttori di frutta e verdura (Jepa) e dei datteri giordani (Joda), oltre agli imprenditori del settore ortofrutticolo. I lavori saranno aperti dal presidente di Macfrut, Renzo Piraccini.
La partecipazione è gratuita. Si consiglia la registrazione al link: https://events.iamb.it/p/event/macfrut
Dal 3 al 5 maggio, inoltre, sarà possibile visitare lo stand allestito per il progetto Josme al padiglione D3-016. Durante la fiera sono previsti incontri b2b con aziende italiane del comparto ortofrutticolo e dei servizi di certificazione volontaria.
Fonte: Macfrut – Ciheam Bari
