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Retail

Carrefour Italia lancia la “Settimana della transizione alimentare”

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Autore Redazione

Un Patto con 19 tra insegna e marchi leader della grande distribuzione, per uno stile di vita consapevole e responsabile

Al via, in Carrefour Italia, la prima edizione della “Settimana della Transizione Alimentare” ideata a livello di Gruppo, con l’obiettivo di promuovere un cambiamento nelle abitudini dei consumatori, facilitando l’adozione di pratiche più sostenibili, consapevoli e con una sempre maggiore attenzione all’ambiente.

Da oggi fino all’8 novembre, negli Ipermercati Carrefour, Carrefour Market su tutto il territorio nazionale e su Carrefour.it, i clienti troveranno, all’interno di un’area dedicata, una serie di prodotti che sono stati selezionati e promossi in base alle loro caratteristiche sostenibili. Ingaggiate 19 multinazionali, con le quali Carrefour ha siglato un vero e proprio “patto di impegno e di responsabilità” sul tema della Transizione Alimentare per tutti. La finalità è di estendere il più possibile tra gli attori della grande industria alimentare il concetto di produzione sostenibile nei confronti di tutti i consumatori, sempre più attenti ed esigenti verso aspetti legati alla riduzione dell’impatto ambientale e alla valorizzazione di uno stile di vita sano e consapevole.

I 19 partner coinvolti a livello internazionale sono Barilla, Bel, Bonduelle, Colgate, Danone, Essity, Findus, General Mills, Gruppo Sanpellegrino-Nestlé Waters, Henkel, Johnson & Johnson, Kellogg’s, L’Oreal, Mars, McCain, Mondelez, P&G, PepsiCo e Unilever.

I criteri di selezione indicati da Carrefour, che hanno permesso la partecipazione dei 19 partner commerciali e la conseguente scelta dei prodotti di ciascuno sono: packaging sostenibile e con chiare istruzioni sul corretto riciclo degli imballaggi, collaborazione con produttori che operano nel pieno rispetto della natura, incoraggiamento di pratiche agricole sostenibili e sostegno alla biodiversità, produzioni con ridotto impatto sul cambiamento climatico, attraverso pratiche antispreco alimentare, ed informazioni chiare su valori nutrizionali e provenienza delle materie prime.

L’iniziativa

settimana della transizione carrefour italiaLa “Settimana della Transizione Alimentare” è, in tal senso, l’espressione concreta dell’impegno quotidiano di Carrefour come guida al cambiamento, nell’ambito della grande distribuzione, dell’intero settore della produzione e distribuzione di beni alimentari e non solo.

L’obiettivo di questa iniziativa, quindi, è di creare un’alleanza strategica e sensibilizzare i consumatori finali nei confronti di uno stile di vita sostenibile, promuovendo scelte di acquisto che tengano conto delle caratteristiche etiche e ambientali dei prodotti e rendendo facilmente riconoscibile un paniere di offerta che rispetti tali requisiti.

L’ambizioso progetto, lanciato da Carrefour a livello europeo in altri cinque paesi (Polonia, Romania, Spagna, Belgio e Francia) e che oggi viene realizzato da Carrefour Italia, rientra nel più ampio programma Act for Food avviato dall’insegna nel 2018, con l’obiettivo di diventare leader mondiale nella “Transizione Alimentare” per tutti, impegnandosi per il controllo delle filiere, l’accessibilità al biologico, la difesa dei produttori locali e la valorizzazione delle eccellenze del territorio.

Secondo una ricerca condotta da Ipsos per il Salone della CSR e dell’Innovazione sociale[1] l’85% degli italiani considera, infatti, i prodotti sostenibili più innovativi e qualitativamente superiori, mentre il 77% delle persone basa le sue scelte di acquisto sulla qualità, che significa origine delle materie, sostenibilità del packaging, attenzione alla filiera e alla produzione.

“La transizione alimentare per tutti rappresenta una scelta inevitabile per la tutela del nostro pianeta e per rispondere alla domanda di maggiore sostenibilità e consumo responsabile dei nostri clienti. – commenta Christophe Rabatel, Ceo di Carrefour Italia –  La Gdo ricopre un ruolo centrale per la promozione del cambiamento e per questo, noi di Carrefour, ci impegniamo ogni giorno per essere un punto di riferimento su questi temi cruciali per il nostro futuro. Animati da uno spirito di collaborazione e consapevoli del ruolo dell’intera filiera nella costruzione di modelli sostenibili, abbiamo voluto coinvolgere anche grandi brand con cui condividiamo lo stesso spirito di attenzione alla sostenibilità. Desidero ringraziarli, uno per uno, per aver reso possibile questo straordinario progetto che promuove un vero cambiamento culturale ed etico”.

 La comunicazione dell’iniziativa

In aggiunta alla comunicazione sul volantino nazionale (digitale e cartaceo), l’iniziativa verrà raccontata all’interno di una landing page appositamente realizzata nella quale verranno esposti, per ogni partner partecipante, i relativi pillar della strategia di sostenibilità dietro ad ogni singolo prodotto “testimonial”.

All’interno di 24 punti di vendita (14 Ipermercati Carrefour e 10 Carrefour Market sull’intero territorio nazionale), la “Settimana della Transizione Alimentare” verrà altresì teatralizzata con un’attività di comunicazione in-store e attraverso l’ingaggio dei Superheroes – collaboratrici e collaboratori selezionati come veri e propri ambasciatori della transizione alimentare – che promuoveranno ed illustreranno a tutti i clienti l’iniziativa.

La settimana dedicata alla transizione alimentare è la celebrazione di un processo in atto già da tempo e che ha visto Carrefour Italia realizzare, quest’anno, molteplici azioni concrete: la Spesa SOSpesa in collaborazione con il Banco Alimentare a sostegno delle famiglie in difficoltà, la collaborazione con 3Bee per progetti di tutela della biodiversità ed in particolare delle api, la partnership con Too Good To Go contro gli sprechi alimentari, il progetto “Chi è il padrone?” per la produzione di prodotti che diano il giusto valore a tutta la filiera, sono solo alcune delle iniziative portate avanti dall’insegna, con l’obiettivo di andare incontro alle esigenze sempre nuove dei clienti e, allo stesso tempo, concretizzare l’impegno verso un consumo che guarda ad un futuro sempre più responsabile e sostenibile.

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