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Reparto Ortofrutta

Discount. Il Gruppo Lillo investe 500 milioni e assume

Sessanta nuovi punti vendita. Podini: “Niente cattedrali ma moduli da 1500 metri quadri”

Crescono i discount, anche quelli nostrani. In un settore dove in cima troviamo Eurospin e Lidl, il Gruppo Lillo conferma le ottime performace degli ultimi anni e rilancia. Patrizio Podini, settantacinquenne fondatore del gruppo (insegne MD Discount e LD Market), ha recentemente annunciato investimenti per 500 milioni per la prossima apertura di 60 nuovi punti vendita (con assuzioni di 1250 addetti). Ne parla il Corriere Economia in un articolo che ripercorre il passato dell’imprenditore altoatesino che recentemente ha inaugurato un nuovo polo logistico a Gricignano di Aversa destinato allo stoccaggio di merce non alimentare e alla crezione di una piattaforma di e-commerce che partirà a fine giugno.

Un’azienda in crescita, che due anni fa ha piazzato un colpo importante con l’acquisizione di 320 punti vendita a insegna LD dal Gruppo Lombardini arrivando ora ad avere una rete complessiva di 720 negozi dislocati con due insegne diverse sia nel Sud Italia che al Nord e un fatturato di più di 2 miliardi di euro che posiziona il gruppo al terzo posto in Italia nel segmento discount (con una quota di mercato intorno al 15%). Il modello del Gruppo Lillo lo spiega al Corriere lo stesso Podini: “Non costruiamo cattedrali ma moduli da 1.500 metri quadri su terreni di 5-6mila metri che soddisfano le nostre esigenze“. Quindi aree periferiche, vicino a incroci o raccordi, e un’efficienza logistica che si ispira al modello attuato anche da Coprotti in Esselunga. “muoviamo i nostri camion entro un raggio di 2-300 chilometri da ciascun deposito”.

L’azienda è cresciuta del 10% nel 2014 “e i primi 4 mesi di quest’anno sono positivi” aggiunge Podini. Prezzi bassi tutti i giorni ma anche qualità: “Il 95% dei prodotti che vendiamo sono nostri, abbiamo una sessantina di marche che spalmiamo su varie categorie di prodotti. i nostri fornitori sono quasi tutti italiani e lavorano su capitolati rigidi sui quali facciamo 1500 analisi all’anno”. Un modello di successo, nato non per caso: Podini è stato a lungo in Germania in passato studiando il format di Aldi, il concorrente di Lidl che presto sbarcherà anche in Italia, prima di replicare il tutto agli esordi a Bolzano.

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