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Ciliegia di Vignola Igp. Novità in vista per la campagna 2016

CiliegieVignolaIgp
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Autore Redazione

Nuove varietà sotto il cappello dell’Igp, possibilità di vendere sfuso, introduzione del formato da 300 grammi e di una confezione snack

Siamo ormai a fine fioritura per gli alberi di ciliegio che doneranno uno dei frutti più golosi presenti sul mercato solitamente da metà maggio fino ai primi dieci giorni di luglio. Per le future ciliegie di Vignola Igp la stagione per ora si è dimostrata favorevole e, ovviamente, l’auspicio è che tutto ora prosegua per il meglio.

CiliegiInFiore_Vignola

Quest’anno, come ci comunica il Consorzio di tutela della ciliegia di Vignola IGP, ci sono importanti novità in vista.

“A luglio 2015 infatti, a campagna purtroppo ormai conclusa, sono diventate operative le modifiche al Disciplinare di produzione, dopo un lungo percorso burocratico tra Regione, Ministero delle Politiche Agricole e commissione europea a Bruxelles” afferma Walter Monari, direttore del Consorzio.

La prima riguarda “l’introduzione di ulteriori varietà, già da tempo importanti per il sistema Vignola e caratterizzate da elevate caratteristiche qualitative che permetteranno di ampliare il calendario di commercializzazione garantendo la presenza delle ciliegie di Vignola IGP sui mercati per l’intero periodo di raccolta, che va indicativamente da metà di Maggio ai primi dieci giorni di Luglio”.

Anche sul fronte delle procedure per l’approvazione dell’introduzione di nuove varietà all’interno del disciplinare di produzione, in futuro tutto sarà molto più snello: “non sarà più necessario passare dalla Commissione europea ma, dietro presentazione di schede tecniche dettagliate, le nuove varietà verranno approvate solo dal Ministero delle Politiche Agricole”.

MarchioVignolaIGP

Proprio a causa delle limitazioni varietali e di commercializzazione, nel 2015 solo il 40% del prodotto dell’area di produzione era stato venduto con il marchio Igp: “in seguito all’approvazione delle modifiche al Disciplinare – continua Monari – auspichiamo che questa percentuale aumenti già dalla campagna 2016 con l’obiettivo di arrivare a marchiare fino al 90% del prodotto di qualità del comprensorio per ritornare a dare la giusta visibilità ad un prodotto importante quale la Ciliegia di Vignola”.

La seconda novità riguarda la vendita delle ciliegie di Vignola Igp sfuse, “a condizione che vengano collocate in  specifici  scomparti  recanti in  vista le  informazioni previste  dal Disciplinare di  produzione.

Infine gli imballaggi: “alle classiche confezioni Vignola, che vanno da gr 500 fino a 5kg di peso, ormai conosciute dai consumatori di tutta Italia ed Europa, il Consorzio ha approvato un nuovo formato da 300 g ed una confezione snack, nello specifico un bicchiere, estremamente pratica per consumare comodamente le nostre ciliegie in ogni occasione”.

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