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Agricoltura e sostenibilità ambientale. Il caso Vog

14mila metri quadri di pannelli solari installati, 15 milioni di kwh all’anno prodotti, 8000 tonnellate di CO2 risparmiate.

Quello della sostenibilità ambientale è un tema, oramai, entrato a far parte dell’agenda di moltissime aziende, di qualsiasi settore mercelogico esse appartengano, consapevoli dell’importanza, non solo di dover/poter contribuire in modo concreto alla salvaguardia delle risorse ambientali del pianeta, ma anche dall’aumentata attenzione nei confronti di questi temi da parte dei consumatori. E, certamente, l’attenzione alle energie rinnovabili, è uno degli strumenti più utilizzati dalle aziende, agrarie in particolare.
Vog, per esempio, il noto consorzio altoatesino, tra i più importanti produttori di mele in Italia, ha scelto proprio questa strada: “Abbiamo portato a termine un progetto ambizioso, poiché le nostre cooperative hanno installato oltre 14mila metri quadri di pannelli solari sui tetti dei nostri magazzini e delle celle frigorifere” ci ha spiegato il direttore Gerhard Dichgans. Sono impianti in grado di produrre circa 15 milioni di kwh all’anno: una quantità di potenza importante, che consente di coprire una parte fondamentale del fabbisogno di elettricità per le celle di stoccaggio e le linee di lavorazione del prodotto. “Per rendere questi numeri più comprensibili – continua Dichgans – il risparmio annuo di anidride carbonica è quantificabile in oltre 8mila tonnellate, paragonabile alle emissioni di 1.800 auto che percorrono 30 mila km ogni anno”.

Fonte foto: agricoltura24.com

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