Mercoledì il senato francese ha approvato un dispositivo di regolazione dei prezzi di frutta e verdura applicabile nei periodi di ?crisi? introdotto come emendamento nel progetto di legge sui territori rurali. Questo strumento di gestione delle crisi è basato su un coefficiente moltiplicatore tra il prezzo di acquisto e quello di vendita; dovrebbe permettere di correggere le frenate dei consumi legate ai prezzi che al dettaglio sono giudicati eccessivi rispetto ai prezzi alla produzione e facilitare la trasmissione al dettaglio dei ribassi dei prezzi alla produzione.
La federazione delle imprese del commercio (FCD) e l?Unione nazionale dei sindacati dei dettaglianti (UNFD) francesi sono insorte. Le imprese e i sindacati francesi del settore ortofrutticolo rifiutano quanto approvato trovando che le misure votate sono contrarie agli statuti interprofessionali e alle leggi europee che regolano il funzionamento del mercato.
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