Orchidea Frutta_superbanner mobile_25-31marzo_2024
Pink Lady_top news_1mar-14apr_2024
Webinar varietale autopromo_top news tecnologie_21mar-4apr_2024

Uva di Mazzarrone: sì all’IGP dall’Unione Europea

Effettivo il riconoscimento europeo

Uva di Mazzarrone :sì all’IGP

Mazzarrone, l’uva ora è europea Marchio.
Arrivato il sì definitivo per l’Indicazione geografica protetta

Mazzarrone. La Sicilia ha un altro “giacimento” per buongustai. Da oggi, infatti, l’uva da tavola di Mazzarrone s’iscrive nel ristretto “club” dell’Igp (Indicazione geografica protetta), che raggruppa il meglio dei prodotti agricoli e alimentari a livello comunitario. Dall’Unione europea è arrivato il sì definitivo per l’Igp “Uva da tavola di Mazzarrone”, che rappresenta i grappoli prodotti in una zona ad alta vocazione viticola, tra le province di Catania (coinvolti anche i centri di Licodia Eubea e Caltagirone) e Ragusa (con i vigneti di Acate, Comiso e Chiaramente Gulfi). In tutto 6 Comuni e centinaia di aziende agricole che adesso saranno tenute a rispettare un rigoroso disciplinare di produzione.
Il documento, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale delle Comunità europee lo scorso 6 agosto, ha trascorso i sei mesi di decantazione prescritti per essere considerato operativo a tutti gli effetti.
E per celebrare questo giorno così importante per l’uva di Mazzarrone e dintorni, l’assessorato regionale all’Agricoltura ha organizzato una conferenza stampa, in programma questa mattina alle 10.30 nel salone dell’Esa di Catania. Saranno presenti l’assessore Giuseppe Castiglione, Nunzio Busacca (sindaco di Mazzarrone) ed Emanuele La Terra (presidente del Consorzio di tutela dell’Igp).
«Il raggiungimento dell’Igp – afferma il sindaco Busacca – è il coronamento di un lunghissimo lavoro di concertazione dal basso, che ha coinvolto istituzioni, associazioni, imprenditori. Con questo marchio di qualità l’uva di un comprensorio omogeneo e già competitivo potrà fare il definitivo salto di qualità nei mercati di tutto il mondo».
«Da noi la vite è ?vita», recita un vecchio contadino della zona. E d’ora in poi ci sarà un motivo d’orgoglio in più per gli agricoltori che lavorano queste rigogliose terre sin dalla fine dell’800.
Mario Barresi

6 febbraio 2003
http://www.lasicilia.it/giornale/0602/interno_estero/ie07/a07.htm

(Visited 21 times, 1 visits today)
superbanner