Si chiama East-West Gate, ossia Porta Est Ovest, e si trova a Fényeslitke, nel nord-est dell’Ungheria, vicino al confine con l’Ucraina. Si tratta di uno dei più grandi terminal intermodali europei ed è stato inaugurato nei giorni scorsi.
Nato per smistare nell’Unione europea le unità di carico provenienti dall’est, risulta strategico in un momento di grande fermento geopolitico. E’ stato infatti adattato alle nuove esigenze nate dalla guerra tra Russia e Ucraina, ed è operativo soprattutto per il trasporto ferroviario di prodotti agricoli provenienti da quest’ultima.
Il terminal in numeri
Il progetto è stato supportato da una società privata che ha investito nell’opera più di 60 milioni.Occupa una superficie di 85 ettari su cui ospita dieci chilometri di binari a scartamento europeo e 15mila metri quadrati di magazzini. Inoltre, limitrofi, ci sono altri 140 ettari per nuove infrastrutture di trasporto e logistiche.
Il nuovo terminal può movimentare fino a un milione di teu l’anno.
Tra le caratteristiche più rilevanti dell’infrastruttura è la possibilità di poter ricevere treni merci dotati di carri sia a scartamento largo, secondo lo standard russo adottato in Ucraina, sia a scartamento internazionale diffuso in tutta l’Europa con la sola eccezione della Penisola iberica. Il che ha evidenti ricadute positive nelle operazioni di smistamento.
L’impianto è predisposto anche per caricare sui carri i semirimorchi e interi autoarticolati. Sono tre le gru su rotaia, una larga 41 metri e due larghe 28 metri, e una gommata alta 20 metri.
Da novembre il terminal potrà gestire 800 tonnellate di grano e 450 metri cubi di olio di girasole l’ora.
Per sottolineare questa funzione, durante l’inaugurazione del 18 ottobre scorso, è stato fatto entrare nel terminal un treno con 44 container carichi di 1.146 tonnellate di grano, miglio e piselli che sono stati smistati al porto franco di Csepel (Ungheria).
Tecnologicamente avanti
A farsi notare è anche la dotazione tecnologica all’avanguardia, basti pensare che le gru possono essere controllare da remoto tramite tecnologia 5G.
Il terminal ha anche un gemello digitale, che segue i processi e le attività in tempo reale, mostrando in 3D il movimento di treni, camion, gru, veicoli di consegna e merci, a tutto vantaggio della sicurezza delle operazioni.
