Il programma governativo Frutta nelle scuole è stato un fallimento. Lo hanno detto e ripetuto nei giorni scorsi, nell‘evento di Italmercati dedicato ai mercati all’ingrosso, Ettore Prandini, presidente nazionale di Coldiretti, e i rappresentanti dei mercati all’ingrosso italiani. Non sono mancati in passato denunce di frutta in condizioni pessime e la critica ricorrente è la scarsa del prodotto che non può invogliare gli adolescenti al consumo delle vitamine naturali. Paolo Merci, direttore di Veronamercato, ha proposto, ripreso anche da Fabio Massimo Pallottini presidente di Italmercati, di prendere a modello quello che si fa nel suo mercato. I mercati a fare pedagogia sull’ortofrutta. Questo il messaggio.
Il progetto frutta a scuola di Verona
Il mercato veronese annuncia la conclusione del progetto Frutta a scuola – campagna dei 5 colori del benessere che ha coinvolto la partecipazione di cinque classi delle scuole primarie di Verona e provincia attraverso un percorso formativo. Ora è tempo della giornata conclusiva che prevede la premiazione della quarta edizione di Fruit&Veg Class.
Insomma un modello che funziona come quello del mercato di Fondi che prende il nome di Metti un frutto sotto il banco e che vede protagonisti i grossisti. Da queste due realtà parte l’idea di educazione alimentare da chi con la frutta e la verdura ci lavora ogni giorno.
