L’ultima edizione di Fruit Attraction è stata la più globale di quelle che si sono sin qui svolte. A due settimane dalla chiusura dell’undicesima fiera dell’ortofrutta di Madrid organizzata da Ifema e Fepex, l’organizzazione ha diffuso molti numeri che fotografano una fiera sempre più internazionale e di successo. In totale sono stati 89.390 i professionisti che hanno partecipato nei tre giorni della manifestazione, provenienti da 127 Paesi.
“È stata indubbiamente la più vasta e completa delle edizioni tenutesi finora” affermano a Madrid sottolineando come le 1.770 aziende presenti siano arrivate da 58 Paesi, +9% in più rispetto al 2018: “55.938 metri quadrati espositivi netti di offerta settoriale: un aumento del 10% rispetto all’ultima edizione”.
Anche i visitatori internazionali sono cresciuti notevolmente con un incremento del 23%, “con una media di 1,83 giorni di permanenza nella fiera, rispetto all’1,55 totale”. Gli europei sono stati i più numerosi pari al 65% del totale, con un aumento del 16% rispetto all’anno precedente. L’aumento maggiore lo hanno registrato America Latina e Caraibi (+47%), seguiti da America del Nord (+31%), e Medio Oriente (+21%).
Sul fronte espositori la partecipazione internazionale è stata il 42% del totale, con 750 aziende straniere di 58 Paesi, la rilevante presenza dell’Europa, l’89% del totale, provenienti in particolare da Francia, Italia, Paesi Bassi, Portogallo, Grecia, Belgio e Regno Unito, cui si aggiunge l’aumento della partecipazione del continente americano, di paesi come Ecuador, Brasile, Stati Uniti, Messico, Perù e Argentina, e di Africa, Egitto, Kenya e Marocco.
Numero importanti anche per il programma Mercado Importador Invitado, organizzato in collaborazione con ICEX, e che in questa occasione ha portato a Madrid dall’India 259 visitatori (+121%), da Singapore 36 partecipanti (+140%) e dalla Cina 167 partecipanti (+70%).
La distribuzione giornaliera dei visitatori, infine, è stata del 32% del totale il primo giorno, del 48% il secondo e del 19% il terzo.
