La macchina di Cibus 2018 si è messa in moto. Gli organizzatori del salone internazionale dell’alimentazione, in programma a Fiere Parma dal 7 al 10 maggio 2018, hanno avviato in questi giorni i road show all’estero in collaborazione con l’agenzia Ice e con l’obiettivo di rafforzare l’incoming dei buyer esteri, sia europei che oltre oceano. Il road show sta toccando le maggiori fiere food estere dove si stanno svolgendo incontri mirati con operatori della distribuzione nei vari mercati strategici, ovvero Francia, Germania, Cina, Usa, Asia.
L’edizione 2018 sarà caratterizzata dall’alleanza con Macfrut, il salone dell’ortofrutta. Le due manifestazioni hanno siglato un accordo per facilitare lo scambio di buyer nelle giornate espositive concomitanti del 9 e 10 maggio e si presenteranno insieme a novembre in Cina, coordinati dalla Regione Emilia Romagna. È stato inoltre rafforzato l’Hosted Buyers Program che aiuta i buyer nella definizione di incontri a Cibus e delle visite guidate in aziende food&beverage Italiane ed è stato siglato un accordo, già operativo, con IRI (Information Resources Inc.), azienda specializzata in informazioni ed analisi sui mercati del largo consumo confezionato.
Fiere Parma prevede a Cibus più di 3mila aziende italiane espositrici, confermandosi come la fiera internazionale più rilevante dell’alimentare italiano.
“Cibus rappresenta, sempre di più, per le aziende alimentari italiane non solo un evento internazionale di riferimento per la promozione dei propri prodotti ma un vero e proprio strumento per accelerare il proprio export, grazie alle molteplici attività che Cibus svolge anche al di fuori del momento fieristico – ha dichiarato Giandomenico Auricchio, presidente di Fiere di Parma – la conferma dell’importanza di Cibus viene dal sempre crescente numero di buyer esteri che fanno riferimento ad essa come unica piattaforma dell’Authentic Italian, grazie al fatto che a Parma espongono solo aziende italiane con prodotti di assoluto livello qualitativo”.
