Recentemente abbiamo assistito di persona ad una fiera organizzata da un’insegna della grande distribuzione (vedi qui), all’interno della quale gli espositori sono i fornitori stessi della catena che così possono incontrare rappresentanti dei singoli punti vendita. È un modello di contatto che diventa ancor più importante se i singoli negozi di un’insegna non sono obbligati a comprare necessariamente quanto la centrale di acquisto mette a loro disposizione. È quanto sottolineato da Henrik Breyen, responsabile per il consorzio Melinda del mercato scandinavo e presente a settembre a tutte le tre tappe organizzate da ICA, catena svedese di supermercati che controlla il 60% del suo mercato di riferimento, con oltre 1.300 punti vendita in tutta la Svezia.
Melinda e La Trentina insieme hanno partecipato alle tappe di ICA che si sono tenute l’11 settembre a Helsingborg, il 13 settembre a Goteborg-Boras e il 20 settembre a Stoccolma e hanno visto partecipare circa 2000 rappresentanti dei negozi di questa importante insegna svedese.
Il tema di tutti gli eventi verteva intorno alla sostenibilità e il rispetto della natura come valore per le vendite al consumatore. Per questo motivo, come informano i due consorzi trentini in una nota, la comunicazione si è concentrata nel sottolineare alcune delle caratteristiche appartenenti a entrambi i consorzi e in linea con il tema delle tre fiere: il ruolo delle celle ipogee nelle frigoconservazione, la classificazione Dop relativa a determinate varietà, l’impegno dei 5000 soci membri dei due Consorzi Trentini nel rispettare fauna locale, nell’utilizzare l’irrigazione automatica e la produzione integrata, passo importante per poi puntare al biologico.
Tra gli espositori presenti alle fiere anche nomi come Dole, Chiquita, Pink Lady, Martin Navarro e Frunet.
