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Aziende

Sipo, andamento climatico difficile, il punto sulla campagna estiva

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Autore Redazione

Caldo e assenza di piogge rendono problematico il raccolto delle verdure di stagione. Ma c’è ottimismo nell’azienda romagnola. Ceccarini: “crediamo sempre di più nella cooperazione fra le associazioni e gli attori della filiera”

Caldo, poca escursione termica tra il giorno e la notte, pressoché totale assenza di precipitazioni. Non sono certo le condizioni climatiche ideali per le produzioni orticole di questa stagione. A fare il punto sull’andamento della campagna estiva è un attore di primo piano del settore come l’azienda romagnola Sipo.

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Stefano Pazzagli, technical manager & supplies department di SIPO

“Problematiche simili del resto si riscontrano anche in altre zone – sottolinea Stefano Pazzagli, technical manager & supplies department dell’azienda – in particolare in Abruzzo nella piana del Fucino da dove proviene gran parte dell’approvvigionamento estivo di radicchi, cicorie, finocchi, sedani e lattughe. Qui addirittura vi è il divieto di utilizzo per uso irriguo delle acque dei canali nel fine settimana e dal lunedì al venerdì durante il giorno”.

La conseguenza immediata già ora, e che potrebbe aumentare nei prossimi giorni se non cambia il tempo, è la diminuzione dell’offerta con conseguente aumento dei prezzi. Un aspetto sottolineato dal general manager di Sipo Massimiliano Ceccarini. Nonostante questo, c’è ottimismo in Sipo, anche perché la richiesta da parte della clientela è molto simile a quella, già positiva, della scorsa stagione. 

Anche per quanto riguarda la linea “Verdure di Romagna “la risposta dei consumatori è buona, anche grazie all’effetto del concorso a premi “Gusta e Vinci con le Verdure di Romagna. Ora auspichiamo una maggiore diffusione del marchio in altre regioni italiane. Pertanto, crediamo sempre di più nella cooperazione fra le associazioni e gli attori della filiera – conclude Ceccarini – affinché si promuova una maggiore consapevolezza da parte dei consumatori nei confronti delle produzioni orticole di qualità”.

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